Come Costruire un Rifugio Naturale con Rami, Fango e Foglie
Se ti trovi in natura senza riparo, o vuoi realizzare una piccola struttura a basso impatto nel tuo terreno, puoi costruire un rifugio naturale utilizzando esclusivamente materiali che trovi sul posto: rami, fango, foglie, pietre. È una tecnica antica, quasi istintiva, che permette di ottenere isolamento, protezione e comfort senza strumenti sofisticati.
Inizia scegliendo un luogo protetto, leggermente rialzato per evitare ristagni. Pianta i rami a semicerchio o a igloo e intrecciali con flessibilità. Poi copri la struttura con fango misto a paglia (simile alla tecnica del cob) e completa il tetto con uno spesso strato di foglie, muschio o corteccia. Per l’interno, crea uno strato isolante con foglie secche o paglia per dormire.
Puoi anche impermeabilizzare meglio la copertura con questo telo biodegradabile in juta, utile per dare struttura al tetto e favorire la crescita di muschio o vegetazione sopra.
Un rifugio così ti collega profondamente al territorio, può essere utilizzato come bivacco, punto di osservazione o spazio di meditazione, e dimostra che con pochissimo si può costruire molto, anche in totale armonia con l’ambiente.